L'esercizio della Memoria su questa tragedia - oltre al ricordo delle vittime - vuole raccogliere il monito contro il dissennato uso del territorio, riappropriandoci del diritto/dovere di indignarci quando l'ambiente è violentato. Andare in bicicletta è pratica responsabile fra le tante davanti alla nuova catastrofe annunciata dei cambiamenti climatici.
Annunciata come quella che si verificò il 9 ottobre 1963 alla diga del Vajont con duemila morti in pochi istanti.
le nostre tappe con supporto interattivo direttamente memorizzate nell'edizione del 2010 realizzate sul percorso da Alberto Bellato di Milano
1° frazione Brescia-Salò con traghetto a Malcesine